APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLE SCIENZE DELLA TERRA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: GAETANO ORTOLANORisultati di apprendimento attesi
Il corso di Applicazioni informatiche alle Scienze della Terra nell'ambito della laurea triennale in Scienze Geologiche ha come scopo principale quello di introdurre gli studenti all'utilizzo dei principi fondamentali delle geoscienze attraverso l’ausilio di metodologie informatiche. Più nello specifico il corso intende fornire agli studenti degli strumenti utili e versatili, trasversali a tutte le geoscienze, finalizzati ad: acquisire, integrare, analizzare, trattare, immagazzinare, distribuire e rendere interoperabili dati spaziali georeferenziabili sia in formato raster che vettoriale. Il corso intende inoltre fornire una panoramica sugli strumenti operativi propri dell’ambiente GIS (Geographic Information System), con particolare riferimento alle operazione di: Georeferenziazione; Digitalizzazione; Interpolazione ed operazione di layout tematici.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso è suddiviso in 3 CFU di lezioni frontali per un totale di 21 ore durante le quali vengono impartite le nozioni teoriche relative alle operazioni di: Georeferenziazione, Digitalizzazione, Database management, Interpolazione, Estrazione tematica e Layout view.
Ulteriori 3 CFU di lezioni laboratoriali, per un totale di 36 ore vengono impartite, in parallelo a quelle teoriche, per l'acquisizione dei principi base dell'informatica applicata alle geoscienze. Nella seconda parte del corso laboratoriale verrà introdotto l'uso del software ArcGis direttamente in aula informatica (equipaggiata con 25 PC collegati in rete gestibili da remoto da un PC server).
Prerequisiti richiesti
Nozioni di base sui principali applicativi di office automation (Word, Excel; Access)
Conoscenza significativa dei principali sistemi operativi per pc (Windows 7 - 10 - 11)
All'inizio del corso verrà eseguita una verifica propedeutica per saggiare le competenze di alfabetizzazione informatica utile allo sviluppo delle competenze di base per la frequenza ottimale dei contenuti della disciplina. Il corso verrà successivamente tarato sulle competenze medie degli studenti. Qualora necessario, di concerto con gli organi collegiali verrà previsto un corso "0" integrativo di alfabetizzazione informatica.
Frequenza lezioni
Obbligatoria secondo le norme contenute nel regolamento didattico del corso di laurea. A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
Contenuti del corso
PROGRAMMA DEL CORSO DI: APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLE SCIENZE DELLA TERRA
Lezioni frontali GIS: 3 CFU (21 ore)
Laboratorio in aula informatica GIS : 3 CFU (36 ore)
1° parte: Introduzione e basi informatiche per le applicazioni GIS
Contenuti frontali
La cartografia geologica: le prime carte geologiche e l’evoluzione del concetto di cartografia geologica fino al progetto CARG. Il superamento delle cartografie monotematiche statiche e l’avvento delle cartografie pluritematiche dinamiche. La digitalizzazione dei dati cartografici: dati raster, dati vettoriali, i file shp - mdb - gdb, i file kml. Richiami di geodesia e i principali sistemi e metodi di georeferenziazione. L’avvento dei GIS: GIS open source e i GIS proprietari. Tecniche di immagazzinamento dati: i database relazionali; i dati geoscientifici con primitiva geografica potenziale. I database interoperabili e i linguaggi di markup: GeoSciML, il protocollo INSPIRE e gli standard OGC.
Esercitazioni pratiche in aula
La discretizzazione e il data-storage delle informazioni geologiche: Directory e sub-directory del database cartografico delle Scienze della Terra. Esercitazione pratica sui sistemi e sulle metodologie di georeferenziazione. Costruzione e management dei database in ambiente GIS. Visualizzazione e consultazione dei principali portali geoscientifici: il PCN, One Geology, Auscope, il SITR, la carta geologica della regione Piemonte; GeoScience IR; OGC.
2° parte: Progettazione ed implementazione di un GIS in ambito geologico
Contenuti frontali
La piattaforma ESRI. la transizione verso ArcGIS-PRO. I dati geologici: dati cartografici di base, carte geologiche ufficiali, cartografie locali di dettaglio e le cartografie geoscientifiche specializzate. Tecniche di campionamento: il concetto di affioramento e di stazione di misura. Le analisi in situ: prove penetrometriche, dati idrogeologici e geofisici etc… Le analisi laboratoriali: concetto di sample e sub-sample, tecniche di classificazioni alle diverse scale si osservazione, diverse tipologie ed esempi di analisi e relative tipologie di immagazzinamento dati.
Esercitazioni pratiche in aula
Gestione della Table of Contents. Visualizzazione di dati cartografici e operazioni sui database alfanumerici associati. Operazioni sequenziali per l’estrapolazione di carte derivate (ad es. carte delle pendenze, delle esposizioni) attraverso l'uso del model builder di ArcGIS PRO. La vettorializzazione e la creazione degli shape files, dei file *.mdb e *gdb. Sovrapposizione di carte geotematiche diversificate ed estrapolazione di dati derivati.
Testi di riferimento
Titolo ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS
Autore Caiaffa Emanuela
Editore McGraw-Hill Education (collana College)
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Significato del concetto di geomatica | Dispense del docente |
2 | L’avvento delle cartografie pluritematiche dinamiche | Dispense del docente |
3 | La digitalizzazione dei dati cartografici: dati raster, dati vettoriali, gli shape e i kml files. | ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
4 | Richiami di geodesia e i principali sistemi e metodi di georeferenziazione. | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
5 | L’avvento dei GIS: GIS open source e i GIS proprietari. | Dispense del docente |
6 | Tecniche di immagazzinamento dati: i database relazionali; i dati geoscientifici con primitiva geografica potenziale. | ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
7 | I database interoperabili e i linguaggi di markup: GeoSciML e il protocollo INSPIRE. | Dispense del docente |
8 | Costruzione e management dei database relazionali in ambiente GIS. | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
9 | Visualizzazione e consultazione dei principali portali geoscientifici | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
10 | L’ambiente e i menu di ArcGIS; ArcCatalog | Dispense + ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
11 | Le estensioni di ArcGIS | Dispense + ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
12 | I Toolboxes di ArcGIS e il Model builder | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
13 | Concetto di sample e subsample | Dispense del docente |
14 | Tecniche di classificazioni alle diverse scale si osservazione e l’informazione ridondante | Dispense del docente |
15 | Tipologie di immagazzinamento dati | Dispense + ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
16 | Il passaggio dal Sistema Informativo Geografico al Sistema Informativo Locale. | Dispense del docente |
17 | Gestione della Table of Contents | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
18 | Visualizzazione di dati cartografici e operazioni sui database alfanumerici | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
19 | Operazioni sequenziali per l’estrapolazione di carte derivate | Dispense + ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
20 | Il Model Builder di ArcGIS | Dispense ed esercitazioni in aula informatica |
21 | La vettorializzazione e la creazione degli shape files; Dei files *.mdb e *.gdb | Dispense + ECDL GIS. La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
22 | Sovrapposizione di carte geotematiche diversificate ed estrapolazione di dati derivati | Dispense |
23 | Le differenze tra DSM; DTM e DEM | Dispense e ECDL GIS La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
24 | Operazioni di Layout view multipli | Dispense e ECDL GIS La rappresentazione cartografica e i fondamenti del GIS |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'ESAME DI INFORMATICA E GIS VIENE PREVALENTEMENTE SVOLTO SU PC.
L'ESAME PREVEDE LA POSSIBILITA' DI SVOLGERE LA PRIMA PARTE ATTRAVERSO UNA PROVA IN ITINERE DURANTE IL CORSO CHE INCENTRATA ESSENZIALMENTE DELLE OPERAZIONI DI GEOREFERENZIAZIONE DI CARTE RASTER DA ESPLETARE IN DUE ORE.
LA SECONDA PARTE DELL'ESAME, DA SVOLGERE SOLO ALLA FINE DEL CORSO SEMPRE IN DUE ORE, PREVEDE L'ESTRAZIONE DI CARTE DERIVATE DA DEM ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE DI SEQUENZE OPERATIVE COL MODEL BUILDER DI ARCGIS PRO (ad es. CARTA DELLE PENDENZE, DELL'ASPECT, COUNTORING E HILLSHADE); LA DIGITALIZZAZIONE DI LITOLOGIE USUFRUENDO QUALE BASE UNA CARTA GEOLOGICA IN FORMATO RASTER; OPERAZIONI DI LAYOUT VIEW MULTIPLI A DIVERSA SCALA.
L'ESAME SI CONCLUDE CON LA VERIFICA ORALE DELLA COMPRENSIONE TEORICA DELLE OPERAZIONI SVOLTE SU PC (DURATA ORALE CIRCA 10 MINUTI)
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
LA PROVA FINALE SARA' STRUTTURATA IN FORMA DI PROVA PRATICA SU PC RECANTE I SEGUENTI QUESITI IMPRESCINDIBILI:
A) Esercizi di georeferenziazione;
B) Operazioni di layout guidato.
C) Operazioni su DEM attraverso l'utilizzo del
Model Builder;
D) Operazioni di digitalizzazione schematica
di litologie;
E) ESTRAZIONE DI INFORMAZIONI SPECIFICHE MEDIANTE L'UTILIZZO DI OPERAZIONE DI MAP ALGEBRA E OVERLAY TEMATICO.
GLI STUDENTI CHE AVRANNO REGOLARMENTE SUPERATO LA PROVA IN ITINERE SARANNO DISPENSATI DAI PUNTI "A" E "B"
IL DOCENTE SI RISERVA INFINE DI VERIFICARE ATTRAVERSO UNA O DUE DOMANDE IL GRADO DI COMPRENSIONE TEORICA ACQUISITO SULLE TEMATICHE DELLA PROVA PRATICA.