IGIENE E STATISTICA - canale 1
Anno accademico 2019/2020 - 2° anno- IGIENE: Martina Barchitta
- STATISTICA: Lorenzo Lupo
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 152 di studio individuale, 49 di lezione frontale, 24 di esercitazione
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- IGIENE
Preparare lo studente al concetto di determinanti specifici di salute e di malattia, alla conoscenza e alla gestione delle diverse tipologie di rischio, e fornire le basi della formazione in epidemiologia e prevenzione.
- STATISTICA
Sviluppare competenze statistico-metodologiche applicate all’analisi dei fenomeni biologici oggetto d’indagine, mediante: i) l’apprendimento dei principali strumenti di rilevazione, misura ed elaborazione dei dati e ii) l’acquisizione delle basi di gestione ed elaborazione informatica dei dati.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- IGIENE
Il corso prevede lezioni frontali in cui viene incoraggiata l'interazione continua con gli studenti ed esercitazioni in aula e in laboratorio per sviluppare la capacità di applicare la conoscenza acquisita durante il corso.
- STATISTICA
Il corso prevede lezioni frontali in cui viene incoraggiata l'interazione continua con gli studenti ed esercitazioni in aula multimediale, utilizzando software statistici specifici, con esempi specifici per applicare la conoscenza acquisita durante il corso.
Prerequisiti richiesti
- IGIENE
Nessuno
- STATISTICA
Nessuno
Frequenza lezioni
- IGIENE
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alle esercitazioni in laboratorio e alla prova in itinere.
- STATISTICA
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alle esercitazioni in laboratorio e alla prova in itinere.
Contenuti del corso
- IGIENE
Igiene, Epidemiologia e Prevenzione. La salute e i suoi determinanti. Indicatori di salute. Definizione di Epidemiologia. Prevenzione primaria e secondaria.
Epidemiologia Modelli di studio epidemiologico osservazionali e sperimentali. La tabella di contingenza e le misure di associazione tra esposizione ed effetto.
Igiene ambientale.
Modelli e strumenti dell’epidemiologia ambientale: i biomarcatori. Studio della relazione tra ambiente e salute. Biomarcatori di esposizione, di effetto e di suscettibilità in relazione agli eventi di malattia associati all’ambiente.
Epidemiologia generale delle malattie cronico-degenerative. Meccanismi di interazione fra uomo ed ambiente nell’eziologia, epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative: fattori di rischio e fattori protettivi.
Principi generali per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie cronico-degenerative. Prevenzione primaria (eugenetica, potenziamento delle difese organiche, modificazione dei comportamenti, educazione sanitaria, interventi sull’ambiente); prevenzione secondaria (screening di massa e selettivi; requisiti dei test). Screening Oncologici.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie genetiche. Test genetici: definizioni e classificazione. Linee Guida per test genetici.
Requisiti e misure generali per la protezione dal rischio biologico. Misure generali per la protezione dal rischio biologico: precauzioni universali e precauzioni standard. Misure di contenimento: contenimento primario e secondario; i livelli di biosicurezza. Le cappe di sicurezza biologica. Le procedure di emergenza. L’esposizione ad aerosol biologico. Spargimento di materiale contaminato. Punture e ferite. Misure di contenimento nel lavoro con animali. Decontaminazione, disinfezione, antisepsi e sterilizzazione. Manipolazione, trasporto e spedizione dei campioni biologici. Trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Epidemiologia generale delle infezioni e delle malattie infettive. Agenti etiologici e rapporti ospite-parassita-ambiente. Trasmissione delle infezioni – Sorgenti e serbatoi di infezione – Catene di contagio – Epidemia – Endemia – Sporadicità – L’indagine epidemiologica.
Principi generali di prevenzione delle malattie infettive. Obiettivi della prevenzione e modalità per raggiungerli – Prevenzione primaria e secondaria – Profilassi immunitaria attiva e passiva.
Vaccini. Composizione dei vaccini. Proprietà dei vaccini e modalità di impiego, calendario delle vaccinazioni – Immunoglobuline – Sieri immuni.
- STATISTICA
Statistica descrittiva:
- Scale di misura: nominali, ordinali, quantitative discrete e continue
- Distribuzionie di frequenza di una variabile quantitativa uni variata: assoluta, relativa, cumulativa
- Tipi di rappresentazioni grafiche di variabili univariate: istogrammi, orto grammi, poligoni di frequenza, orto grammi, aerogrammi, pittogrammi
- Momenti di una serie numerica: momento primo, secondo, terzo e quarto
- Indicatori di tendenza centrale: media aritmetica, media quadratica, media geometrica, media armonica
- Indicatori di posizione: mediana, quantili (quartili e percentili)
- Indicatori di variabilità: varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione, intervallo interquartile
- Indicatori di forma: indice di asimmetria ϒ1 di Fisher, indice di curtosi ϒ2 di Fisher
- Precisione, accuratezza, coefficiente di variazione
Manuale di riferimento: cap 1 manuale di Statistica pubblicato su Studium
Statistica matematica:
- Definizione di probabilità (a priori di Laplace e frequentistica di Von Mises)
- Principio della somma e del prodotto di probabilità
- Teorema di Bayes
- Sensibilità, specificità, valori predittivi positivo e negativo di un test
- Variabile aleatoria di Bernoulli e probabilità binomiale
- Probabilità di Poisson
- Funzione di densità e probabilità gaussiana
- Variabile gaussiana standard z
Statistica inferenziale
- Teorema del limite centrale di Bernoulli e distribuzione di probabilità delle medie campionarie
- Varianza e deviazione standard campionarie corrette per i gradi di liberta e relativo errore standard
- Tipi di campionamento: casuale semplice, stratificato e multistadio o a stadi successivi
- Test ipotesi: ipotesi nulla e ipotesi alternativa
- Errore α di I tipo ed errore β di II tipo
- Limiti di confidenza o fiduciali per la media di una popolazione statistica a partire dalla media campionaria
- Test ipotesi per confronto fra media campionaria e media popolazione σ nota
- Distribuzione di probabilità t di Student e relativi test per
- confronto fra media campionaria e media popolazione σ ignota;
- confronto fra medie due campioni dipendenti o appaiati
- confronto fra medie due campioni indipendenti
- Test del segno
- Test di Wilcoxon della somma dei ranghi
- Distribuzione di probabilità χ2 e relativo test
- Odds ratio e limiti di confidenza per odds ratio
- Correlazione e regressione lineare semplice
Testi di riferimento
- IGIENE
1. G. Gilli. PROFESSIONE IGIENISTA MANUALE DELL'IGIENE AMBIENTALE E TERRITORIALE. Casa Editrice Ambrosiana
2. Ruggenini Moiraghi, GM Grasso IL RISCHIO BIOLOGICO NEI LABORATORI: EPIDEMIOLOGIA, VALUTAZIONE E PREVENZIONE CG Edizioni Medico Scientifiche
3. Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. – IGIENE, MEDICINA DI COMUNITÀ E SANITÀ PUBBLICA. Edizione EDISES 2014
4. Paul A. Schulte. Molecular Epidemiology: Principles and Practices. 1993.
Durante il corso verranno consigliati ulteriori testi e documenti di approfondimento prevalentemente in lingua inglese
- STATISTICA
Testo di riferimento per statistica matematica e inferenziale: M. Pagano, K. Gavreau, Biostatistica, Ed. Edilson Gnocchi
Programmazione del corso
IGIENE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | Igiene, Epidemiologia e Prevenzione | Testo n. 1. Capitoli 1, 6, 7. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
2 | Igiene ambientale | Testo n. 1. Capitoli 1, 3, 4, 5. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
3 | Modelli e strumenti dell’epidemiologia ambientale: i biomarcatori | Testo n. 1. Capitolo 2 e caso studio 1. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium. Testo n 4 | |
4 | Epidemiologia e prevenzione primaria e secondaria delle malattie cronico-degenerative. | Testo n. 3. Capitoli 9, 12. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
5 | Epidemiologia e prevenzione delle malattie genetiche | Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
6 | Requisiti e misure generali per la protezione dal rischio biologico | Testo n. 2. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
7 | Epidemiologia e prevenzione delle infezioni e delle malattie infettive. | Testo n. 3. Capitoli 8, 11. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
8 | Vaccini | Testo n. 1. Capitolo 11. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- IGIENE
- Prova in itinere
- Prova scritta con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta
- Colloquio orale
E' prevista una prova in itinere che, se superata, concorrerà alla determinazione del voto finale. La prova consiste in un test scritto con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta.
Le prove scritta e orale concorreranno alla determinazione del voto finale. La votazione massima verrà assegnata allo studente che avrà dimostrato padronanza degli argomenti, capacità
di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare. - STATISTICA
- Prova in itinere
- Prova scritta con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta
- Colloquio orale
E' prevista una prova in itinere che, se superata, concorrerà alla determinazione del voto finale. La prova consiste in un test scritto con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta.
Le prove scritta e orale concorreranno alla determinazione del voto finale. La votazione massima verrà assegnata allo studente che avrà dimostrato padronanza degli argomenti, capacità
di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- IGIENE
Obiettivi strategici della prevenzione. Definizione di sorgente e serbatoio di infezione. Costituzione dei vaccini. Calendario vaccinale. Vaccinazioni obbligatorie nell'infanzia. La classificazione degli agenti biologici. I biomarcatori di esposizione: definizione ed esempi. I biomarcatori di suscettibilità: definizione ed esempi. I biomarcatori di effetto: definizione ed esempi.
Esempio di quesito a risposta multipla:
Una campagna di screening:
a) E’ un intervento di prevenzione primaria
b) E’ un intervento di prevenzione secondaria
c) E’ un intervento di prevenzione terziaria
d) Si applica solo per malattie infettive
Indicare per ciascuna delle malattie sotto descritte la costituzione di almeno un tipo di vaccino utilizzato
a) tetano _________________________________
b) poliomielite _________________________________
c) rosolia _________________________________
d) epatite B _________________________________
- STATISTICA
Le variabili sono dette continue quando:
1. Possono assumere solo valori numerici interi
2. Non assumono valori decimali
3. Sono variabili qualitative
4. Possono assumere qualsiasi valore numerico anche decimale
5. Nessuna delle precedenti risposte
Il diagramma a barre è un grafico che viene generalmente utilizzato per rappresentare:
1. solo variabili quantitative
2. solo variabili qualitative
3. variabili qualitative e quantitative
4. la distribuzione per sesso ed età di una popolazione
5. Nessuna delle precedenti risposte
Cosa è la correlazione? Quale misura la esprime?
I test di ipotesi: descrizione dei passi per accettare o rifiutare l’ipotesi nulla