ZOOLOGIA A - L

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno
Docente: Bianca Maria Lombardo
Crediti: 9
SSD: BIO/05 - Zoologia
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 152 di studio individuale, 49 di lezione frontale, 12 di esercitazione, 12 di altre attività
Semestre:
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Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di fornire conoscenze sulle principali funzioni che consentono la vita di un organismo animale e sui diversi piani strutturali attraverso cui tali funzioni vengono svolte, sui meccanismi riproduttivi e sui processi evolutivi alla base della biodiversità animale; conoscenze sui principali taxa di Protozoi e Metazoi e capacità di applicare tali conoscenze nel riconoscimento dei gruppi animali più comuni e/o di interesse economico e sanitario; capacità di utilizzareil lessico disciplinare.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento si articola in lezioni frontali ed esercitazioni; queste ultime prevedono sia attività di valutazione ricorrente e di elaborazione di quanto appreso, sia laboratori pratici, con osservazione di preparati microscopici e macroscopici. E' prevista anche attività in campo.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità a distanza o mista, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel presente Syllabus.


Prerequisiti richiesti

Avere seguito e avere almeno studiato le discipline del primo periodo didattico, in particolare Anatomia umana e Citologia ed Istologia.


Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque indispensabile per poter partecipare alle esercitazioni e alla prova intermedia e/o finale (vedi descrizione delle modalità di verifica dell'apprendimento).

N.B. Il corso di Zoologia prevede un numero cospicuo di laboratori ed esercitazioni. Solo eccezionalmente e in presenza di adeguate motivazioni sarà consentita la frequenza ai laboratori e alle esercitazioni agli studenti che non seguono regolarmente le lezioni teoriche.


Contenuti del corso

1 - Caratteristiche degli animali. Funzioni e organizzazione: metabolismo, respirazione e scambi gassosi, alimentazione, trasporto, escrezione e osmoregolazione, interazione con l’ambiente: organi di senso e sistema nervoso. Sostegno e movimento. Omeostasi (Regolazione della temperatura, osmoregolazione). La riproduzione: sessualità e riproduzione sessuale. La riproduzione sessuale nei Metazoi. Meiosi e gametogenesi. Anfigonia e partenogenesi. Le condizioni di sessualità: gonocorismo ed ermafroditismo. Caratteri sessuali secondari e dimorfismo sessuale. Inseminazione e fecondazione. Strategie riproduttive. Sviluppo embrionale e post-embrionale; cicli vitali. La riproduzione asessuale nei Metazoi. Riproduzione e sessualtà nei Protozoi. Posizione della meiosi nel ciclo vitale degli organismi. Modelli di organizzazione. Simmetria e movimento. Modalità di vita.

2 - Classificazione, filogenesi e organizzazione degli animali. Evoluzione e diversità animale. Le categorie tassonomiche. La specie. Regole di nomenclatura. Concetto di omologia. Filogenesi e alberi filogenetici. Metodi di classificazione. Principali vie evolutive degli animali.

3 - PROTOZOI. Caratteristiche generali; cenni sulla classificazione; principali taxa, con attenzione ai Protozoi parassiti dell’uomo.

4 - METAZOI. Evoluzione del piano organizzativo nei principali taxa animali. Origine della pluricellularità e principali vie evolutive. Morfologia e radiazione adattativa dei principali Phylum dei Metazoi: Poriferi. Cnidari (Idrozoi, Scifozoi, Cubozoi, Antozoi). Ctenofori. Platelminti (Turbellari, Trematodi, Cestodi, con attenzione ai principali parassiti dell’uomo). Nemertini. Rotiferi. Lofoforati (Briozoi). Molluschi (Gasteropodi, Bivalvi, Cefalopodi, Scafopodi, Monoplacofori, Aplacofori). Anellidi (Policheti, Oligocheti, Irudinei). Nematodi (con attenzione ai principali parassiti dell’uomo). Artropodi: Chelicerati (Merostomi, Aracnidi), Crostacei (Decapodi, Isopodi, Anfipodi, Stomatopodi, Cirripedi), Unirami (Miriapodi, Esapodi). Echinodermi (Asteroidei, Ofiuroidei, Echinoidei, Oloturoidei, Crinoidei). Cordati: Tunicati, Leptocardi e Vertebrati. Principali tappe dell’evoluzione dei Vertebrati: Missine, Cefalaspidomorfi, Condroitti, Osteitti, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi.


Testi di riferimento

PRINCIPALI TESTI CONSIGLIATI

I. De Bernardi ed altri - Zoologia. Parte generale. Ed. Idelson Gnocchi

II. De Bernardi ed altri - Zoologia. Parte sistematica. II edizione. Ed. Idelson Gnocchi

III. Hickman, Roberts, Keen, Eisenhour, Larson, I'Anson. Diversità animale, 16° edizione. McGraw-Hill

IV. Materiale didattico fornito dai docenti (quanto proiettato a lezione e documenti su particolari argomenti)

V. Hickman, Keen, Eisehour, Larson, l'Anson. Integrated Principles of Zoology, Seventeenth Edition, McGraw-Hill Education International Edition

TESTI CONSIGLIATI PER LA CONSULTAZIONE
V. Hickman, Roberts, Keen, Eisenhour, Larson, I'Anson. Fondamenti di Zoologia, 16° edizione. McGraw-Hill
VI. La Greca M. - Zoologia degli Invertebrati. Ed. UTET
VII. La Greca M. - Elementi di Biologia e Zoologia Generale. Ed. Ciurca
VIII. Brusca R. C. e Brusca G. J. - Invertebrati. Ed. Zanichelli
IX. Westheide W. E Rieger R. - Zoologia sistematica. Ed. Zanichelli

X. Casiraghi M., de Eguileor M, Cerrano C., Puce S. Zoologia. Ed UTET



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Cos’è un animaleIV - I (cap. 1) 
2Funzioni: metabolismoIV  
3Funzioni: respirazione e scambi gassosiIV - I (cap. 5) 
4Funzioni: alimentazioneIV - I (cap. 4) 
5Funzioni: trasportoIV - I (cap. 6) 
6Funzioni: escrezione e osmoregolazioneIV - I (cap. 7) 
7Funzioni: interazione con l’ambiente - organi di senso e sistema nervoso IV - I (cap. 8, pagg. 94-97) 
8Funzioni: sostegno e movimentoIV - I (cap. 3) 
9Funzioni: omeostasi (es. regolazione della temperatura, osmoregolazione)IV - I (cap. 1, pag.2) 
10La riproduzioneIV - I (cap. 10) 
11Sviluppo embrionaleIV - I (cap. 11, pagg.167-170) - V (cap.3, pagg.45-55) 
12Evoluzione e diversità animaleIV - I (cap.2, pagg.3-9) - II (cap.3) 
13La specie. Regole di nomenclaturaIV - II (cap.3) 
14Concetto di omologia. Filogenesi e alberi filogeneticiIV - II (cap.3) 
15Metodi di classificazioneIV - II (cap.3) 
16Principali vie evolutive degli animaliIV - II (cap.3) 
17Protozoi: caratteristiche generali, cenni di classificazioneIV - II (cap.4) - (III - cap. 16) 
18Principali taxa di Protozoi, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomoIV - II (cap.4) - (III - cap. 16) 
19Metazoi: modelli di organizzazione; simmetria e movimento; modalità di vitaIV - II (cap.2) - I (cap.11, pagg.167-170; cap.12)) 
20Origine della pluricellularità e principali vie evolutiveIV - II (cap.5, pag.62-63; cap.3, pagg.24-26) - III (cap.17, pagg.353-354) 
21PoriferiIV - II (cap.5) - III (cap.17) 
22Cnidari; CtenoforiIV - II (cap.6) - III (cap.18) 
23Platelminti, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomoIV - III (cap.9, pagg.400-414) 
24NemertiniIV - II (cap.7, pagg.102-104) 
25MolluschiIV - II (cap.8) (III - cap. 21) 
26AnellidiIV - III (cap.22, pagg. 471-489) - II (cap.9) 
27RotiferiIV - II (cenni: cap. 10, pag.161 e pagg.165-166) 
28Lofoforati (Briozoi)IV - II (cap. 11, pagg.175-178) 
29Nematodi, con particolare attenzione ai parassiti dell'uomoIV - II (cap.13) 
30Artropodi: caratteristiche generaliIV - II (cap.16) 
31Artropodi: CheliceratiIV - II (cap.17) 
32Artropodi: CrostaceiIV - II (cap.19) 
33Artropodi: Miriapodi ed EsapodiIV - II (cap. 18 e 20) - III (cap.26) 
34EchinodermiIV - II (cap.21) 
35Cordati: caratteristiche generali e classificazioneIV - II (cap.22, pagg.307-309) - III (cap. 28, pagg.617-623)) 
36Cordati: Tunicati e LeptocardiIV - II (cap. 22) (III - cap.28) 
37Cordati: principali tappe dell'evoluzione dei vertebratiIV - II (capp. 23 e 24) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Descrizione: L'esame orale sarà preceduto da una prova scritta preliminare, costituita da due test multi-risposta, ciascuno contenente 15 quesiti. Coloro che non risponderanno esattamente ad almeno 9 quesiti per ciascun test, non potranno proseguire l’esame. La prova orale prevede una parte dedicata al riconoscimento dei principali gruppi animali e almeno due domande sugli argomenti proposti.

Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima è assegnata allo studente che in tutte le prove di cui si compone l’esame abbia dimostrato padronanza degli argomenti, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare.

E’ prevista una prova intermedia, facoltativa, composta da 15 quesiti a risposta multipla e da 2 domande a risposta aperta, le cui modalità saranno illustrate nel dettaglio all’inizio del corso di lezioni; per poter partecipare a tale prova è necessario avere raggiunto almeno il 70% della frequenza alle lezioni svolte fino a quel momento. La data di svolgimento sarà concordata in aula con gli studenti, in base alle loro esigenze (programmazione dello studio e degli esami delle altre discipline).

Durante lo svolgimento delle lezioni, alla conclusione di ciascun argomento saranno proposte, e successivamente discusse in aula, le domande a risposta aperta che verranno inserite (2 per ogni studente) nella prova scritta intermedia.

E' possibile che la prova intermedia sia trasformata in prova di fine corso, sulla base di quanto verrà concordato in aula.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere e in questo caso le modalità potranno essere differenti rispetto a quanto descritto in precedenza.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  1. Esempio di domanda a risposta aperta:

Quali sono le possibili condizioni di sessualità degli animali e quali sono i rispettivi vantaggi e svantaggi?

  1. Esempio di domanda a risposta multipla:

Lo scambio gassoso (due risposte giuste):

  1. avviene per diffusione
  2. avviene solo negli organi respiratori
  3. scambia l'ossigeno con l'azoto
  4. scambia l'ossigeno con l'ossido di carbonio
  5. scambia l'ossigeno con il biossido di carbonio
  6. avviene solo nei celomati