IGIENE E STATISTICA M - Z
Anno accademico 2015/2016 - 2° anno- IGIENE: Martina Barchitta
- STATISTICA: Giorgio Concetto Bellia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 176 di studio individuale, 49 di lezione frontale
Semestre: 2°
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Obiettivi formativi
- IGIENE
Il corso si pone l’obiettivo di preparare lo studente al concetto e ai determinanti specifici di salute e di malattia, alla conoscenza ed alla gestione delle diverse tipologie di rischio, e di fornire le basi della formazione in epidemiologia e prevenzione
- STATISTICA(A-L)
Il corso si pone l’obiettivo di sviluppare competenze statistico-metodologiche applicate all’analisi dei fenomeni biologici oggetto d’indagine, mediante: i) l’apprendimento dei principali strumenti di rilevazione, misura ed elaborazione dei dati e ii) l’acquisizione delle basi di gestione ed elaborazione informatica dei dati.
(M-Z)
Nel periodo delle lezioni sono effettuate esercitazioni e mostrati esempi esplicativi, con l'obiettivo di fornire allo studente quel bagaglio di nozioni che gli permetta di affrontare i corsi più specifici del piano di studi; A questo fine oltre che alle tradizionali lezioni frontali si effettuano elaborazioni ed analisi di dati concreti.
Frequenza lezioni
- IGIENE
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alle esercitazioni in laboratorio e alla prova in itinere.
Contenuti del corso
- IGIENE
Igiene, Epidemiologia e Prevenzione. La salute e i suoi determinanti. Indicatori di salute. Definizione di Epidemiologia. Prevenzione primaria e secondaria.
Epidemiologia Modelli di studio epidemiologico osservazionali e sperimentali. La tabella di contingenza e le misure di associazione tra esposizione ed effetto.
Igiene ambientale. La valutazione del rischio. L’inquinamento dell’aria e la salute. L’inquinamento dell’acqua e la salute. La gestione dei rifiuti e la salute.
Modelli e strumenti dell’epidemiologia ambientale: i biomarcatori. Studio della relazione tra ambiente e salute. Biomarcatori di esposizione, di effetto e di suscettibilità in relazione agli eventi di malattia associati all’ambiente.
Epidemiologia generale delle malattie cronico-degenerative. Meccanismi di interazione fra uomo ed ambiente nell’eziologia, epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative: fattori di rischio e fattori protettivi.
Principi generali per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie cronico-degenerative. Prevenzione primaria (eugenetica, potenziamento delle difese organiche, modificazione dei comportamenti, educazione sanitaria, interventi sull’ambiente); prevenzione secondaria (screening di massa e selettivi; requisiti dei test). Screening Oncologici.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie genetiche. Test genetici: definizioni e classificazione. Linee Guida per test genetici.
Requisiti e misure generali per la protezione dal rischio biologico. Misure generali per la protezione dal rischio biologico: precauzioni universali e precauzioni standard. Misure di contenimento: contenimento primario e secondario; i livelli di biosicurezza. Le cappe di sicurezza biologica. Le procedure di emergenza. L’esposizione ad aerosol biologico. Spargimento di materiale contaminato. Punture e ferite. Misure di contenimento nel lavoro con animali. Decontaminazione, disinfezione, antisepsi e sterilizzazione. Manipolazione, trasporto e spedizione dei campioni biologici. Trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Epidemiologia generale delle infezioni e delle malattie infettive. Agenti etiologici e rapporti ospite-parassita-ambiente. Trasmissione delle infezioni – Sorgenti e serbatoi di infezione – Catene di contagio – Epidemia – Endemia – Sporadicità – L’indagine epidemiologica.
Principi generali di prevenzione delle malattie infettive. Obiettivi della prevenzione e modalità per raggiungerli – Prevenzione primaria e secondaria – Profilassi immunitaria attiva e passiva.
Vaccini. Composizione dei vaccini. Proprietà dei vaccini e modalità di impiego, calendario delle vaccinazioni – Immunoglobuline – Sieri immuni.
Testi di riferimento
- IGIENE
1. G. Gilli. PROFESSIONE IGIENISTA MANUALE DELL'IGIENE AMBIENTALE E TERRITORIALE. Casa Editrice Ambrosiana
2. Ruggenini Moiraghi, GM Grasso IL RISCHIO BIOLOGICO NEI LABORATORI: EPIDEMIOLOGIA, VALUTAZIONE E PREVENZIONE CG Edizioni Medico Scientifiche
3. Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. – IGIENE, MEDICINA DI COMUNITÀ E SANITÀ PUBBLICA. Edizione EDISES 2014
- STATISTICA
Programmazione del corso
IGIENE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | * | Igiene, Epidemiologia e Prevenzione | Testo n. 1. Capitoli 1, 6, 7. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
2 | Igiene ambientale | Testo n. 1. Capitoli 1, 3, 4, 5. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
3 | * | Modelli e strumenti dell’epidemiologia ambientale: i biomarcatori | Testo n. 1. Capitolo 2 e caso studio 1. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
4 | * | Epidemiologia e prevenzione primaria e secondaria delle malattie cronico-degenerative. | Testo n. 3. Capitoli 9, 12. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
5 | Epidemiologia e prevenzione delle malattie genetiche | Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium | |
6 | * | Requisiti e misure generali per la protezione dal rischio biologico | Testo n. 2. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
7 | * | Epidemiologia e prevenzione delle infezioni e delle malattie infettive. | Testo n. 3. Capitoli 8, 11. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
8 | * | Vaccini | Testo n. 1. Capitolo 11. Materiale ad hoc verrà distribuito durante il corso delle lezioni e sarà reso disponibile sul sito Studium |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- IGIENE
- Prova in itinere
- Prova scritta con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta
- Colloquio orale
Le prove scritta e orale concorreranno entrambe alla determinazione del voto finale. La votazione massima verrà assegnata allo studente che avrà dimostrato padronanza degli argomenti, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- IGIENE
Obiettivi strategici della prevenzione. Definizione di sorgente e serbatoio di infezione. Costituzione dei vaccini. Calendario vaccinale. Vaccinazioni obbligatorie nell'infanzia. La classificazione degli agenti biologici. I biomarcatori di esposizione: definizione ed esempi. I biomarcatori di suscettibilità: definizione ed esempi. I biomarcatori di effetto: definizione ed esempi.
Esempio di quesito a risposta multipla:
Una campagna di screening:
a) E’ un intervento di prevenzione primaria
b) E’ un intervento di prevenzione secondaria
c) E’ un intervento di prevenzione terziaria
d) Si applica solo per malattie infettive
Indicare per ciascuna delle malattie sotto descritte la costituzione di almeno un tipo di vaccino utilizzato
a) tetano _________________________________
b) poliomielite _________________________________
c) rosolia _________________________________
d) epatite B _________________________________