PETROGRAFIA APPLICATA ALLE AREE URBANE

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno
Docente: Germana Barone
Crediti: 6
SSD: GEO/09 - Georisorse minerarie e Applicazioni mineralogico-petrografiche per l'ambiente ed i beni culturali
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 103 di studio individuale, 35 di lezione frontale, 12 di altre attività
Semestre:
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Obiettivi formativi

Fornire le adeguate conoscenze e abilità riguardanti: a) la valutazione della vulnerabilità; b) lo stato di conservazione degli edifici anche di interesse storico- culturale in contesto urbano; c) i metodi di conservazione e protezione più idonei atti a minimizzare il rischio.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lo svolgimento dell'insegnamento avverrà attraverso lezioni frontali e esercitazioni sul terreno.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di petrografia e petrografia applicata


Frequenza lezioni

Obbligatoria secondo quanto previsto nel regolamento didattico


Contenuti del corso

Introduzione al corso

Tipologie edilizie (concezione costruttiva, materiali, ecc.).

Caratterizzazione petrografica avanzata dei materiali lapidei naturali e artificiali utilizzati nell’edilizia storica.

Materiali lapidei naturali. Reperimento dei materiali. Cave locali storiche e moderne. Materiali lapidei naturali da restauro. Caratterizzazione dei materiali in cava. Caratterizzazione dei materiali in laboratorio. Degrado dei materiali lapidei naturali e studio delle modificazioni delle proprietà dei materiali a seguito dei processi di degrado.

Materiali lapidei artificiali. Criteri per la manifattura di materiali lapidei artificiali per l’edilizia storica. Criteri per la manifattura di materiali lapidei artificiali da restauro. Degrado dei materiali lapidei artificiali e studio delle modificazioni delle proprietà dei materiali a seguito dei processi di degrado per la valutazione della stabilità dei manufatti.

Concetto di rischio in ambito storico-artistico in contesto urbano (cenni sul rischio statico – strutturale, degrado del materiale legato a fenomeni correlati alla statica dei beni). Fattori intrinsechi ed estrinsechi che influenzano il rischio.

Valutazione della vulnerabilità per i beni culturali in contesto urbano (livelli di esposizione; fattori antropici, meteoclimatici e geotecnico-strutturali; fattori territoriali ambientali; stato di conservazione del bene). Metodi per la valutazione della vulnerabilità degli edifici storici in ambiente urbano (sopralluoghi, campionamenti, mappature dei materiali lapidei e delle forme di degrado, Metodo di Fitzner, prove in situ). Metodi per la valutazione degli effetti dell’interazione ambiente-strutture edilizie (campionamenti sui manufatti, croste nere, erosione, interazioni chimiche manufatto-agenti esogeni).

Metodi di laboratorio e in situ per la determinazione del degrado dei materiali lapidei naturali ed artificiali.

Diagnostica per la determinazione dello stato di conservazione dell’edilizia storica. Cenni di diagnostica multispettrale per immagini (radiografia, termografia, fotografia multispettrale) - Metodi di intervento per la conservazione, la protezione e il restauro dei materiali utilizzati nell’edilizia storica e monitoraggio dell’efficacia degli stessi. Cenni su prodotti consolidanti e protettivi.

Metodi di monitoraggio non distruttivi e non invasivi per il monitoraggio dell’efficacia degli interventi -

Cases histories


Testi di riferimento

Materiale didattico fornito dal docente



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1introduzione al corso. Concetto di rischio in ambito storico-artisticofile 1 STUDIUM e Carta tematica di rischio vulcanico della Regione Sicilia. Costruzione di un modello di indagine a scala locale 2007 (in biblioteca) 
2Caratterizzazione petrografica avanzata dei materiali lapidei naturali e artificiali utilizzati nell’edilizia storicafile pdf MATERIALI LAPIDEI disponibile su STUDIUM pp 1-73 
3Degrado dei materiali lapidei naturali e studio delle modificazioni delle proprietà dei materiali a seguito dei processi di degrado per la valutazione della stabilità dei manufattifile pdf MATERIALI LAPIDEI disponibile su STUDIUM pp 1-73 
4meccanismi del degradofile 5 e 6 STUDIUM 
5Materiali lapidei. Durabilità delle rocce. Valutazione della vulnerabilità dei materiali lapideifile 2, 3, 4 su STUDIUM 
6Metodi di analisi in situ delle forme di degrado e Metodo di Fitznerfile 8 Fitzner e pubblicazioni STUDIUM 
7cenni su prodotti consolidanti e protettivifile 8, 9 e pdf MATERIALI LAPIDEI su STUDIUM pp 116.129 
8casi studio. Diagnostica per determinare lo stato di conservazione.Metodi per il monitoraggio dell'efficacia degli interventifiles 7 edifici romani, medievali e ottocenteschi+ pubblicazioni STUDIUM 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

esecuzione di una prova di mappatura del degrado

relazione scritta

orale

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

 

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. De Guidi


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

mappatura di un monumento

interventi di restauro

interpretazione dei processi di degrado