GEOLOGIA APPLICATA ALL’AMBIENTE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: SIMONE MINEO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le adeguate conoscenze e capacità di comprensione relativamente ai seguenti ambiti tecnico-applicativi:

- Idrogeologia ambientale finalizzata allo studio della vulnerabilità degli acquiferi;

- Fenomeni di inquinamento di suolo, sottosuolo, acque sotterranee ed interventi di mitigazione del rischio;

Geologia urbana con focus su discariche e smaltimento acque reflue;

- Geologia tecnica con focus sulla professione di geologo e redazione di una relazione geologica.

Gli argomenti del programma saranno trattati tenendo conto degli aspetti tecnici regolati dalla normativa vigente. Alla fine del corso lo studente disporrà delle competenze necessarie a riconoscere criticamente le principali problematiche geologico-ambientali e ad impostare in autonomia un approccio di studio tecnico applicativo.

I contenuti del corso sono stati scelti anche in funzione delle attuali richieste di professionalità del mondo del lavoro. La padronanza degli argomenti trattati costituirà infatti un utile bagaglio di conoscenze per i giovani laureati che si affacciano alla professione di geologo, anche in prospettiva di concorsi presso enti pubblici o imprese del settore.


In particolare, e con riferimento ai cosiddetti Descrittori di Dublino, il corso si propone di fornire le seguenti conoscenze e capacità.


Conoscenza e capacità di comprensione


Conoscenza dei principali aspetti fenomenologici relativi alla geologia ambientale e professione del geologo e comprensione delle loro applicazioni tecnico-pratiche.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione


Capacità di riconoscere le problematiche legate a fenomeni di inquinamento ambientale, e di affrontarle anche alla luce del quadro normativo vigente.


 Autonomia di giudizio


Capacità di interpretare autonomamente le informazioni derivanti dalla lettura di carte tematiche e da dati di monitoraggio geologico-ambientale.


 Abilità comunicative


Capacità di esporre i concetti trattati con proprietà di linguaggio a diversi interlocutori, sia specialisti e che non specialisti.


Capacità di apprendimento


Capacità di apprendimento dei concetti trattati, necessari per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento si svolge mediante lezioni frontali in aula, con il supporto di materiale multimediale (slide proiettate durante le lezioni) ed eventuali dispense. Il docente potrà mostrare anche alcune strumentazioni impiegate nell’ambito delle attività di volta in volta descritte. È altresì prevista un'esercitazione pratica sulla redazione di una relazione geologica, che consentirà agli studenti di familiarizzare con una delle principali attività legate allo svolgimento della professione di geologo. 

Prerequisiti richiesti

Nozioni base di geologia applicata e geofisica applicata.

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Per gli studenti lavoratori si fa riferimento al regolamento didattico di Ateneo.


Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale con il docente al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in funzione degli obiettivi didattici e delle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA, https://www.cinap.unict.it/) del nostro Dipartimento, prof. Giorgio De Guidi.

Contenuti del corso

1) Idrogeologia ambientale:

- richiami su concetti di falda e acquifero, pozzi e piezometri e principali parametri idrodinamici di un acquifero;

- realizzazione e lettura di carte a curve isopiezometriche;

- vulnerabilità degli acquiferi.

2) Inquinamento ambientale:

- tipi di contaminanti e maccanismi di propagazione;

- Testo Unico ambientale: concentrazioni soglia di rischio e contaminazione CSC-CSR, messa in sicurezza, Siti di Interesse Nazionale;

- campionamenti e monitoraggio delle matrici ambientali sottosuolo e acque sotterranee;

- principali tecniche di bonifica di sottosuolo e acque sotterranee.

3) Geologia urbana:

- discariche e problematiche legate all’inquinamento;

- cenni su Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS);

- studi geologici a supporto dello smaltimento di acque reflue.

4) Geologia tecnica:

- la professione del geologo in Italia;

- Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) in materia di liquefazione dei terreni, categorie di sottosuolo e pericolosità sismica di base;

- Prezzario regionale dei lavori pubblici e relazione geologica.

Testi di riferimento

- Geologia applicata all'ambiente. Paolo Canuti Uberto Crescenti Vincenzo Francani. Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli 2008

Geologia tecnica. Laura Scesi Monica Papini Paola Gattinoni Laura Longoni. Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli 2015

- Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente

ALTRO MATERIALE DIDATTICO

Il materiale didattico (slide e dispense) sarà messo a disposizione degli studenti sulla piattaforma Studium.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Richiami su concetti di falda e acquifero, pozzi e piezometriGeologia Applicata all'Ambiente (Casa Editrice Ambrosiana); Geologia Tecnica (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
2Definizione e stima dei principali parametri idrogeologici Geologia Applicata all'Ambiente (Casa Editrice Ambrosiana); Geologia Tecnica (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
3Realizzazione e lettura di carte a curve isopiezometricheGeologia Applicata all'Ambiente (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
4Vulnerabilità degli acquiferi Geologia Tecnica (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
5Tipologie di contaminanti e maccanismi di propagazioneGeologia Applicata all'Ambiente (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
6TU ambientale: CSC-CSR, messa in sicurezza, SINd.lgs. n. 152/2006 (T.U. ambiente) e dispense fornite dal docente
7Campionamenti e monitoraggio ambientale di sottosuolo e acque sotterraneed.lgs. n. 152/2006 (T.U. ambiente) e dispense fornite dal docente
8Principali tecniche di bonifica di sottosuolo e acque sotterraneeGeologia Applicata all'Ambiente (Casa Editrice Ambrosiana); Slide
9Discariche e problematiche legate all’inquinamentoSlide e dispense fornite dal docente
10Cenni su Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS)Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
11Studi geologici a supporto dello smaltimento di acque reflueSlide e dispense fornite dal docente
12La professione del geologo in Italia, Prezzario regionale dei lavori pubblici e relazione geologicaTesti normativi, slide e dispense fornite dal docente
13Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) in materia di liquefazione dei terreni, categorie di sottosuolo e pericolosità sismica di baseTesti normativi, slide e dispense fornite dal docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento viene svolta in presenza in modalità orale, attraverso domande sul programma svolto. Ai candidati sarà richiesta la preventiva consegna di un elaborato scritto (relazione geologica, vedi “modalità di svolgimento dell’insegnamento”) da inviare via e-mail al docente qualche giorno prima della data prevista per il sostenimento dell’esame. I contenuti e la forma dell’elaborato, che saranno commentati dallo studente con la commissione durante l’esame di profitto, costituiscono elementi rilevanti ai fini della valutazione dell’esame. L’eventuale valutazione negativa dell’elaborato da parte della commissione non pregiudica la possibilità di sostenere l’esame, il cui voto finale rappresenterà la sintesi equilibrata tra la preparazione e le capacità di sintesi, esposizione e collegamento mostrate dal/la candidato/a durante l’esame; si terrà altresì conto dell’impegno, della costanza e dell’interesse mostrati dallo/a studente/ssa nel corso delle lezioni frontali. Durante l’esame potrà inoltre essere richiesto di riportare per iscritto eventuali formule studiate e/o di schematizzare a mano libera alcuni concetti di natura applicata (es. disegnare in pianta la sezione di un acquifero).

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Qual è lo strumento che consente di rilevare la presenza di prodotto surnatante in falda?

- Fornire una descrizione delle principali metodologie di campionamento ambientale delle acque di falda.

- Cosa si intende per sorgente di contaminazione secondaria?

- Cosa si intende per SINTACS?

- Cosa si intende per sub-irrigazione?

- Come si calcola il Vseq?

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